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Strumenti che vi chiederò di adottare per la scoperta del vero SE’

Innanzitutto spero che abbiate trascorso delle buone festività e che abbiate iniziato il nuovo anno con serenità e disponibilità a volervi più bene e con il desiderio di costruire una consapevolezza di SE’ più sana e adeguata.
Oggi analizzeremo insieme quali strumenti vi chiederò di adottare per iniziare questo viaggio verso il nostro IO più autentico.
I principali strumenti che userete per conoscervi in profondità e liberarvi di condizionamenti di cui non sempre siete consapevoli sono:
1) tenere un diario
2) analizzare se stessi
3) usare bene i questionari che vi proporrò
4) praticare esercizi che vi permettano di rilassarvi e di rimanere concentrati su voi stessi
5) imparare ad essere grati

IL DIARIO
Nel 1926, una giovane inglese, Joanna Field, ebbe per la prima volta la sensazione di non vivere una vita veramente autentica, di non sapere cosa la rendesse veramente felice.
Per rimediare, decise di tenere un diario per scoprire che cosa, esattamente, suscitasse in lei un sentimento di piacere nella vita di tutti i giorni.
Il diario, A life of One’s Own, fu pubblicato nel 1934. Fu scritto, come racconta l’autrice, con lo spirito di una detective che osservi i particolari più insignificanti, nella speranza di trovare indizi di ciò che mancava nella sua vita per essere serena e soddisfatta di viverla.
Infatti, spesso ciò che manca nella nostra vita è spesso la sensazione di apprezzare la vita che viviamo e siamo sempre alla ricerca di qualcosa che non sappiamo definire e che spesso confondiamo con l’avere.
E’ DIFFICILE VIVERE MOMENTI DI FELICITA’  QUANDO NONSI E’ CONSAPEVOLI DI CHE COSA SI AMA VERAMENTE.
Scrive Robert L. Stevenson “non c’è dovere più sottovalutato di quello di essere felici. Quando siamo felici seminiamo nel mondo anonimi benefici”
Il vostro diario deve essere facilmente trasportato per poterlo averlo con voi ogni volta che avete necessità di scrivere le vostre emozioni, ciò che vi fa piacere e di-spiacere, ciò che vi reca gioia e o vi angoscia, ma soprattutto i vostri progressi ed è destinato solo a voi e a nessun altro.
Potete usare il diario per fare gli esercizi che vi indicherò per raggiungere una maggior consapevolezza di voi stessi. E’ importante che vi impegnate di scrivere più volte alla settimana, ma in modo totalmente libero, senza censure ai vostri pensieri e sentimenti.
All’inizio vi sembrerà di non avere nulla da scrivere, vi sentirete imbarazzati e a disagio, questo perché non siete abituati a parlarvi, avete timore come se vi trovaste per la prima volta a parlare con un estraneo con la paura di non risultare abbastanza simpatico, piacevole ed interessante. Ma quell’ estraneo siete voi e il vostro AUTENTICO SE’ che si è smarrito tanti anni fa e che vi sta aspettando.
La scrittura è una lunga introspezione, è un viaggio verso le caverne più oscure della coscienza, una lenta meditazione”
Isabelle Allende
A presto 
Dott.ssa Anna Pace

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